Italian Roots and Genealogy

How to understand the origins of Italian surnames Part 2

August 10, 2024 Raffaele Fontanella/Rich DiPalma Season 5 Episode 33

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Have you ever wondered how your last name might reveal fascinating details about your past? In this episode, we dive into the world of Italian surnames, exploring their origins and meanings, divided into four main categories. Discover how patronymics and matronymics, derived from the father's or mother's name, have deep roots in the Middle Ages. We analyze the differences between the "di" and "de" variants, with examples such as the famous singer Pino Daniele, and the role these surnames played in identifying people.

We then move on to toponyms, those surnames that tell the geographical history of people. Imagine migrants of the past, identified by the name of their place of origin, such as "di Napoli" or "Sorrentino." We make an interesting comparison with common surnames in America such as Calabrese and Cosentino, highlighting the importance of geographical names in everyday life in the past. We also delve into the use of geographical names derived from local features, such as Fiume, and how these helped people identify themselves in an era without street names or house numbers.

Hai mai pensato a come il tuo cognome potrebbe rivelare dettagli affascinanti sul tuo passato? In questa puntata, ci immergiamo nel mondo dei cognomi italiani, esplorando le loro origini e significati, suddivisi in quattro categorie principali. Scopri come i patronimici e matronimici, derivati dal nome del padre o della madre, abbiano radici profonde nel Medioevo. Analizziamo le differenze tra le varianti "di" e "de", con esempi come il celebre cantante Pino Daniele, e il ruolo che questi cognomi giocavano nell'identificazione delle persone.

Passiamo poi ai toponimi, quei cognomi che raccontano la storia geografica delle persone. Immagina i migranti di un tempo, identificati attraverso il nome del loro luogo di origine, come "di Napoli" o "Sorrentino". Facciamo un interessante confronto con i cognomi comuni in America come Calabrese e Cosentino, mettendo in luce l'importanza dei nomi geografici nella vita quotidiana del passato. Approfondiamo anche l’uso di nomi geografici derivati da caratteristiche locali, come Fiume, e come questi elementi aiutassero le persone a identificarsi in un'epoca senza nomi di strade o numeri civici.


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Speaker 3:

ok, quindi puoi veramente trascinare l'origine di tutti questi nomi secondari che sono divent. Ve li dico tutti e quattro insieme, e poi ne parliamo uno alla volta.

Speaker 2:

Ok, so he's going to tell us those four things now, and then he'll talk about each one.

Speaker 3:

Ok, il primo è il patronimico o il matronimico?

Speaker 2:

So the first one is basically the name that you got from a mother or a father, right?

Speaker 3:

Il secondo è il toponimo. Ric, sai, il toponimo è il nome di un luogo. Ok, quindi c'è il toponico.

Speaker 2:

Non so come dire esattamente in inglese, ma è un nome di un posto quindi una origine geografica.

Speaker 3:

Bravo, bravo, Terzo il mestiere svolto dalla persona.

Speaker 2:

Il terzo è un professionista o un titolo di lavoro Ok, e il quarto è il nickname. Il quarto è solo un nickname, quindi un tipo di aggettivo su quella persona. Bravissimo.

Speaker 3:

Adesso. Iniziamo dal primo.

Speaker 2:

Allora, parliamo del primo primo Bob, vuoi dire qualcosa?

Speaker 1:

e penso che ci sarà alla fine. Uno dei miei nomi preferiti in italiano è il mio amico Nick. Il suo ultimo nome è Sette Ducato.

Speaker 3:

Sette Ducato. Allora, bob, ne parliamo tra cinque minuti. No, perché quando arriviamo a nickname Allora, il primo abbiamo detto patronimico o matronimico, era chiaramente il nome del padre o il nome della madre, perché, se ci fate caso, è uno, come dire, degli elementi più immediati per capire la differenza tra due persone.

Speaker 3:

Pensate che nel Quindi questi nomi patronomi fanno molto senso? è davvero la prima cosa che si penserebbe Se il nome di mio padre si chiamava Gaetano. Quindi io sono Raffaele Fontanella E anche a questo giorno loro ancora distinguiscono loro stessi con il nome del loro padre.

Speaker 2:

Quindi molte volte dicono che lui sarebbe Raffaele di Gaetano, che era il nome del suo padre Giusto.

Speaker 3:

E come si rendeva il padronimico, è facile, o con il nome secco del padre Secco intendo il nome e basta. Faccio un esempio ric, tu lo conosci, il cantante italiano pino daniele. Certo, certo, ecco il cognome di pino, che sarebbe giuseppe, è un altro nome, daniele, perché nel medioevo, veramente, di quella prima persona, il padre si ch ultimo Daniele è semplicemente un nome e durante i Mediari era probabilmente il nome di qualcuno e hanno fatto un nome ultimo.

Speaker 2:

E invece, l'altro modo semplice è aggiungere il di o il de, quindi di Giovanni, de Filippo, di Andrea, per esempio, e l'altra maniera, ovviamente, era aggiungere di o de alla finitura di Giovanni de Filippo, tutti questi nomi che sono così comuni a noi, anche negli Stati Uniti, bob, sono sicuro che in Gerseo, come in Connecticut, abbiamo così tanti di questi nomi e quella era l'altra maniera di fare i nomi. Ultimi patronomici.

Speaker 3:

E infatti anche il tuo, il tuo è di. Palma. Chiaramente, forse il tuo è più un toponimo, quindi ne parleremo tra poco. Palma, Campania, o. Però considera, Rick, che in Italia esiste anche il nome Palma di Dona. Sì, lo so anche qua, Anche qua. Ok, Chiaramente la differenza tra di e de è se è un cognome, diciamo italiano, tra virgolette italiano o è latino, Perché se era de Andrea, probabilmente è più antico.

Speaker 2:

Ok, andrea, probabilmente è più antico. Ok, quindi ha detto che la differenza, in caso ti chiedi tra il DI e il DE, è che il DI è un nome più italiano e quando dice italiano non significa che gli altri non siano nomi italiani, sono solo i nomi di lingua più standard italiano. E poi il DE sarebbe più da un nome latino e potrebbe significare anche un nome più vecchio.

Speaker 3:

È chiaro che io, quando dico Johnson, se lo andiscono con son, che significa figlio, sono per la maggior parte nomi religiosi, biblici. Quindi abbiamo Davidson Thompson, che sarebbe Tommaso Davide aiutami, andrewson, oppure di Andrea, eccetera, oppure di Andrea, eccetera.

Speaker 2:

Usually in English these are religious names or some sort of biblical names, like David's son might have to do with King David from the Bible, or Anderson might be with Saint Andrew, things like that.

Speaker 3:

Matheson. Poi, in spagnolo il padronimico si fa aggiungendo E, s, o E Z alla fine della parola. Quindi Martínez significa Di.

Speaker 2:

Martino. Oh, that's interesting. So in Spanish they add A-S or A-Z or E-Z sometimes to the names, and an example would be like Martínez, che significa figlio di Martín, oppure per esempio González, che significa di Gonzalo? González sarebbe of Gonzalo o son of Gonzalo.

Speaker 3:

Oppure López, perché López è un nome tipico spagnolobbe lupo in italiano anche in polacco, auski significa figlio di qualcuno.

Speaker 2:

Ok, in irlandese bravo.

Speaker 3:

Bravo irlandese significa bravo, oppure in scozzese vabbè in inglese. Diciamo così la tradizione scozzese vabbè in inglese, diciamo così la tradizione scozzese vuole anche Fitz. Fitzgerald significa figlio di Gerardo.

Speaker 2:

Ok, quindi ho detto che in polesio quando hai Auski significa la stessa cosa e in irish o in gaelic quando metti O, e ha aggiunto che in scottese Fitz è la stessa prefissa o suffixa Esatto.

Speaker 3:

Per un nome patronomico anche in inglese, il mac scozzese. Scozzese mac donald pure significa figlio di donald, di donato. Poi in tedesco e in olandese si usa non il suffisso, ma il prefisso, si mette von o van. Per esempio, la presidente dell'Unione Europea si chiama von der Leyen.

Speaker 2:

Esatto.

Speaker 3:

Poi questo è molto simpatico in Islanda non esistono i cognomi. Che cosa significa? perché ogni figlio che nasce prende il nome del padre. Se è maschio, aggiunge son, un po' come l'inglese, invece se è una femmina aggiunge dotir, che sarebbe un po' daughter in inglese, dotir. Quindi due fratelli, una sorella e un fratello, hanno due cognomi diversi. Una bella riflessione sull'Italia del medioevo. Quindi parliamo di Dante Alighieri. Perché Dante Alighieri si chiama così? Perché il padre si chiamava Alighiero.

Speaker 2:

Il 1321, penso dice, sono giusto, perché era il suo ultimo nome, alighieri, e ha detto che il suo padre era Alighiero, vi faccio una domanda Il figlio di Dante, questo è vero, si chiamava Giovanni.

Speaker 3:

Secondo voi, come si chiamava Giovanni, di cognome Bob? rispondi tu.

Speaker 2:

Ok, quindi ha detto che Dante aveva un figlio chiamato Giovanni e vuole chiedere se possiamo scoprire qual è il suo ultimo nome. Qual è la risposta?

Speaker 3:

Bob cosa ne pensi. Sembrerebbe che il figlio si potesse chiamare Giovanni Alighieri, invece si chiamava Giovanni di Dante. Giovanni di Dante, giovanni di Dante Perché usavano il patronimico, quindi ogni persona che nasceva, maschio o femmina, prendeva il nome del padre sempre.

Speaker 2:

passiamo al secondo, la seconda modalità di originazione dei cogniti.

Speaker 3:

Quindi abbiamo detto il toponimo come l'hai definito tu Place names. Ok, place names, perfetto. Chiaramente, quando io mi sono avvicinato a questo argomento, mi sono chiesto ma perché? ecco, bob, per esempio, perché si chiama Sorrentino, e perché c'è un grande fotografo italiano che si chiama Oliviero Toscani? Perché c'è un cognome, per esempio franzese, che significa francese. Poi vuoi cominciare a tradurre?

Speaker 2:

Yeah, he said so when he started to really think about this second way of creating last names, you know, when he heard your name, sorrentino, which obviously is connected to a place, and he gave two other examples a famous Italian photographer whose last name was Oliviero Toscani Toscani, oliviero Toscani. Of course, these are from regions and towns.

Speaker 3:

E quindi mi sono fatto questa domanda Se esiste quel cognome è perché probabilmente in un villaggio, in un borgo, erano tutti abitanti di quel luogo. Quando arrivava una persona dall'esterno, gli davano come soprannome il luogo della sua provenienza, della sua patria. E lui disse che quando le persone migrano e hanno solo i loro primi nomi e vogliono distinguerli.

Speaker 2:

Dicono che questa persona è da quel posto e questa persona è da quel posto. Quindi, un esempio ho un amico che ha il suo ultimo nome, milano. Non è milanese, la sua famiglia è da Caserta, ma forse un po' in quel momento, quando gli hanno dato quel nome, perché qualcuno era da quel posto forse His family is from Caserta, but maybe somewhere back in the day when they were given that name, because somebody was from that place, perhaps, bravissimo bravissimo.

Speaker 3:

Quindi come si rendeva il place name, cioè il toponimo, in tre modi Allora o con il nome secco della città. quindi hai detto Caserta, napoli, venezia, milano, eccetera.

Speaker 2:

Quindi gli avrebbero dato il nome di una città o di una città.

Speaker 3:

Oppure anche qui con il D e il D.

Speaker 2:

O potrebbero anche mettere D o D in fronte di questo. Quindi, per esempio, quindi è un po' come questi nomi patronomici in front of it.

Speaker 3:

quindi, per esempio it's sort of like these patronomic names.

Speaker 2:

You could do the same thing with the, with the, with the, the, the geographical names too.

Speaker 3:

Toponomic, toponymic sì, sì, sì, quelli in greco topos significa luogo topos, he said in greek means place. That's where we get quindi toponimo significa il nome del luogo, giusto, ok, e quindi dicevo, con il di e il de, facciamo degli esempi Di Napoli, di Capua, di Nocera, di Firenze.

Speaker 2:

Esistono tutti questi nomi, i nomi come di Capua. Mio nonno aveva un amico con il cognome di Capua. Aveva un amico con il nome di Capua. Mio nonno aveva un amico con cognome Di Capua. aveva un amico con quel nome e lo scrittore della canzone O Sole Mio si chiamava Di Capua, penso. Bravissimo.

Speaker 3:

Sì, quindi penso che il scrittore di O Sole Mio.

Speaker 2:

Il suo nome era o Di o Di Capua.

Speaker 3:

Bravissimo. E poi il terzo modo per i toponni è l'aggettivo etnico, come Bob Sorrentino. Quindi non Sorrento, non di Sorrento, ma l'aggettivo Sorrentino.

Speaker 2:

Ok, and the third way of doing these geographical names is basically when you turn the place into an adjective. For example, bob, bravissimo, bravissimo.

Speaker 3:

E infatti cognomi molto diffusi anche in America potrebbero essere Calabrese oppure Cosentino. La differenza è che Calabrese è il nome della regione e Cosentino è il nome di una città, quindi è l'abitante di una città.

Speaker 2:

Calabrese ovviamente è l'adgettivo di una regione e Cosentino è l'adgettivo di una provincia o di una città.

Speaker 3:

Viaggio in europa e vi dico i cognomi. Dico per esempio lombardi, la lombardia giusto. Dico andiamo a sinistra.

Speaker 2:

Spagnolo so we have the last name in italian spagnolo, which of course just means spanish, portoghese, portoghese francese, francese svizzero, svizzero in swiss, e poi tedesco o todisco tedesco o tedesco o tedeschi.

Speaker 3:

È un nome molto popolare. Significa tedesco e dei laghi, giusto? Invece esistono anche i nomi geografici con la lettera minuscola cioè i nomi comun cognome fiume. Sì come no? Ok, quindi c'è un nome chiamato fiume che significa semplicemente riva.

Speaker 3:

E sapete perché esistevano questi nomi comuni. È bella questa cosa, perché all'epoca non c'erano i nomi delle strade e i numeri delle strade, per cui alla domanda tu dove vivi, io all'epoca dicevo vicino al fiume o vicino alla colonna, vicino alla collina o vicino alla montagna quindi ha detto che alcuni di questi nomi sono i loro origini, perché anni fa non c'erano nessun, nessun nomi di strada o numeri di strada dove qualcuno ti dirà chi sei o da dove sei.

Speaker 2:

Sono Antonio, da vicino al rio, quindi loro prendevano il nome Fiume. O sono Marco?

Speaker 3:

E quindi, quando poi la burocrazia e l'amministrazione hanno voluto che ognuno dovesse avere un nome e cognome, forse quell'esempio che hai fatto tu diventava.

Speaker 2:

Antonio Colombo naturali, o ha scelto questi nomi per identificarsi. Inoltre, in addition to their name on their baptism, their first name, their last name, became, sometimes, just from these places, either proper nouns or just a simple noun.

Speaker 3:

Bene, chiaramente il mio cognome è legato proprio a quest'ultima cosa che hai detto, esatto. Mi sono scritto proprio per voi quattro cognomi inglesi che hanno proprio questa derivazione, per noi.

Speaker 2:

Ha scritto quattro nomi in inglese che hanno sono di origini identiche.

Speaker 3:

Sono origini toponimi, quindi sono per esempio, bush, george, bush. Bush significa cespuglio, è vero.

Speaker 2:

Sì, quindi dice che il nome di George Bush sarebbe letteralmente da una planta.

Speaker 3:

Oppure il cognome Hill. collina Hill è un altro, ovviamente, hill collina. Wood, bosco, oppure ford, che significa in italiano è guado, dove si può pass, è quello dei mestieri. Ok Nel mio libro inizio con questa provocazione Dico avete mai sentito il cognome benzinario? Come si potrebbe dire in inglese? Benzinario? Benzinario Dove si va a fare la benzina oil Dove si va, come si dice, un oiler Bob, non so se c'è una differenzaiamano come si chiama quello che?

Speaker 2:

lavora è un termine, termine antiqu.

Speaker 3:

Oppure elettricista. Come si può dire in inglese Electrician? Ok, secondo voi esistono questi cognomi in italiano E?

Speaker 2:

perché no? Perché non c'erano, non esistevano, non esistevano, non esistevano?

Speaker 3:

L'esposta è esatta, perché i cognomi si sono formati a partire dal XII secolo, dai tempi di Dante, alighieri, quindi tutti i mestieri.

Speaker 2:

Scusa, posso interrompere, esatto, e quindi tutti i mestieri. Scusa, posso interrompere? Prego Quindi Raffaele, il designer grafico non esisterebbe mai. Non esisterebbe mai, vero? Bravo, ok.

Speaker 3:

Bravo, bravo. Ok, e quindi tutti i mestieri e tutte le professioni sono legate al passato. Quindi tutti questi ultimi nomi sono collegati al passato. E quindi che cosa troviamo Io? me li sono scritti così alla rinfusa Barbieri balestre, la balestra non è l'arco di basket no, balestra e di archi e non, non arce.

Speaker 3:

La balestra è un arco che no, without arc, va bene, comunque è un, è un, come si dice, è un un'arma medievale a bar, a bar, forse, boh, ok, con che? quindi balestrini, medici, muratore, fabbro o ferrari, cioè quello che Ferraro è come Smith, bravo, no, goldsmith, o Smith o Goldsmith, esatto, bravo, infatti. Bravo, bob, mi hai anticipato. Il cognome più diffuso in Gran Bretagna è Mr Smith, che quindi sarebbe il signor Fabbro, quindi è il nome appunto di un mestiere. Oltre, io pure qui mi sono scritto dei cognomi inglesi molto simpatici per voi. Uno è per esempio Singer, quindi è il cantore nelle chiese. Oppure c'è Cooper, cooper, cooper in italiano è quello che fa la botte a Cooper.

Speaker 2:

A lot of people in English don't even know that word. That's somebody who made barrels bravo, bravo.

Speaker 3:

Poi c'è questo, non so se lo sapevi, foster.

Speaker 2:

Foster.

Speaker 3:

I don't even know what that means è il nostro esposito, cioè il cognome dei bambini adottati. Ah ok, hai sentito questo, bob. Non so che cosa significa Foster. Secondo te, cosa significa la parola?

Speaker 2:

Ok, quindi, bob, sai la storia del nome esposito. Sì, sì, ok, quindi quel nome era dato, ovviamente, ai bambini che erano stati abituati, vero? So that was the name given to, obviously, the babies that were given up. He said that the equivalent of that in English is the last name, foster, and that's probably where we get the word Foster home.

Speaker 1:

Yeah, I had no idea. That's really interesting.

Speaker 3:

Potrebbe essere una bella ricerca che potete fare voi.

Speaker 2:

I never thought of the last name, foster. Cerca, che potete fare voi? Io non ho mai pensato al nome di Foster o al termine Foster, però il termine in inglese Foster Home è la casa, il posto in cui abitano, non orfani, ma questi ragazzi. Che gli esposti.

Speaker 3:

Esatto, bravo, ma Rick, ma proprio laazzi che gli esposti esatto. Bravo, ma Rick, ma proprio la parola. Secondo te, che cosa significa proprio l'etimologia?

Speaker 2:

Probabilmente è la persona che ospiterebbe quei ragazzi, quei bambini, interessante, quei bambini interessante.

Speaker 3:

Poi c'ho Cook, giusto? sì, turner, tina Turner, come La cantante Tina Turner, e Turner significa tornitore. In italiano, quello il falegname che fa le gambe al tavolo, si dice tornitore, quindi Turner è un mestiere. Poi c'è Potter, harry Potter, potter, quindi quello che fa i vasi il vasaio poi, c'è Taylor Taylor Sartore Sarto. Bravo, weaver.

Speaker 2:

Weaver Taylor. E poi c'è Miller Miller, Somebody who used to grind up flour Bravissimo sarebbe il mugnaio in italiano. Miller è il cognome più comune in Germania. Credo. Penso che sia il nome più comune in Germania. Penso Aspetta in Germania è Müller. Müller sarebbe Miller. Sarebbe Müller, ok, Quarto i soprannomi E finalmente la ultima maniera di creare.

Speaker 3:

Questi ultimi nomi sono i niconimi possono essere fisici, sono legati sia ai colori, se ci fa il caso, i colori specialmente o della pelle o dei capelli. Esatto, quindi abbiamo per esempio per i capelli, abbiamo ricci, come si dice in inglli, abbiamo ricci oppure biondi, oppure, per esempio, abbiamo rosso, oppure i colori degli occhi chiari, I colori degli occhi chiaro chiari.

Speaker 2:

Chiaro, chiari your clear eyes.

Speaker 3:

you have Oppure black eye neri, Neri Oppure degli handicap, delle cose che non vanno, come per esempio muti.

Speaker 2:

Even like if it was something physical. that wasn't like I don't want to say good, but like if you had some sort of a handicap. se non parlavi, il primo nome potrebbe essere Muto, esatto, oppure, sordi.

Speaker 3:

Sordi deaf. Esatto, Oppure. per quanto riguarda Russo, voglio dire un minuto, che è una bella cosa, perché il cognome attualmente è più diffuso in Italia.

Speaker 2:

Ha detto che Russo è il primo nome più diffuso in italia.

Speaker 3:

Riservi, so is is carli di number one, last name in italy esatto che ha battuto il cogn dire rossi in un dialetto meridionale, so basically they're the same last name of origin, russo, is the southern Italian equivalent of the last name, rossi.

Speaker 2:

Bravissimo.

Speaker 3:

E perché è molto utilizzato, rossi. Questo, quando l'ho letto mi sono molto meravigliato. Perché è una bella cosa? Perché tutti, così generalizzando, noi del sud Italia siamo neri e scuri di pelle. Quindi quando arrivavano, per esempio, i barbari, quando arrivavano le popolazioni che erano chiari, biondi, e rossi e quindi, siccome l'Italia è stata da sempre un paese obiettivo di tanti altri, popoli.

Speaker 2:

l'Italia era sempre l'obiettivo, era sempre il prezzo per tutti questi altri paesi in Europa.

Speaker 3:

Tutti volevano conquistare l'Italia, sempre per la storia E quindi, quando arrivavano, chiaramente noi tutti neri individuavamo loro, per essere di un colore diverso, e quindi rossi o una complexità più leggera, quel tipo di cosa.

Speaker 3:

E infatti una cosa interessante è il contrario, perché per esempio in Gran Bretagna, in inglese, è molto diffuso il cognome Mr Brown, ma anche l'opposito è successo in Inghilterra o in Great Britain, quindi gli avrebbero dato il nome di Brown, perché per loro che sono chiari e rossi, perché per loro erano molto bianchi e sai più bianchi e più bianchi di colore e era un modo di distinguere tra le persone di Europa. più esempio, un cognome molto diffuso in Germania è Schwarzkopf, che significa testa nera, schwarzkopf.

Speaker 2:

Schwarzkopf, esatto, è un nome molto comune in Germania e significa praticamente blackhead.

Speaker 3:

Questa negra, questa negra, perfetto. Quindi questo è proprio al contrario nostro. Noi eravamo per loro i neri e loro per noi erano o i bianchi o i rossi.

Speaker 2:

Quindi ha detto che è il contrario a quello che è successo in Italia.

Speaker 3:

Noi eravamo i più scuri. Quindi, quando sono arrivati in Italia, bianchi o i rossi, bene, e come ho detto prima, per i soprannomi erano sia quelli fisici e poi c'erano quelli là morali, quelli là fisiologici, come hai detto prima.

Speaker 2:

Direi che l'altra maniera di dire cose sarebbe non solo attributi fisici, più attrezzature psicologiche o personali.

Speaker 3:

Infatti viene, dico qualcuno, per esempio, mi sono scritto il cognome Cortese, che significa una persona, diciamo dai modi gentili. Quindi il nome finale è Cortese che significa cortesia? qualcuno che è molto amico. Esatto molto amico. Oppure Pacifico facile.

Speaker 2:

Pacifico specific, which means you know.

Speaker 3:

Bravo, non guerrigliero, no, war pacifico. Giusto Say that again, Raffaele, Raffaele ripeti No, dicevo il cognome Pacifico è identificare una persona che non è Esatto, Che non ama la guerra.

Speaker 2:

Esatto, il nome Pacifico viene dal termine Pacifico. Veramente qualcuno che è pacifico Esatto, bravissimo, non argumentativo, belligerente, bravo. Esatto. Somebody who's peaceful Esatto, bravissimo, not argumentative, belligerent, bravo esatto, non belligerente.

Speaker 3:

Ok, questa è in effetti un po' la panoramica che ho fatto sulla formazione dei cognomi italiani Adesso in relazione al tempo che c'è. Se c'è altro tempo per parlare, io potrei terminare con i cognomi attribuiti ai trovatelli, che è una cosa molto interessante, che dura dieci minuti, secondo me, oppure mi dite voi qual è il tempo a disposizione.

Speaker 2:

Raffaele Bob deve scappare tra un'altra 10-15 minuti io sono a disposizione quando mi dite terminiamo.

Speaker 3:

Bob, è stato preciso, mi ha aspettato fino al quarto punto. Allora, molto probabilmente. Allora, allora il Ducato era una moneta del centro Italia, quindi può essere che sette Ducati era io qua, sto ipotizzando, non è la mia una risposta definitiva. Sto ipotizzando che per fare un determinato mestiere, lavoro, per comprare una qualsiasi merce servivano sette Ducati, per esempio.

Speaker 2:

Ma ha detto che forse per comprare un certo tipo di mercato o forse qualcosa che stava anche vendendo che forse il prezzo era 7 Ducati e ha detto che il suo ultimo nome potrebbe avere la sua origine da quello, quindi è probabilmente un nome molto, molto vecchio sì, perché il Ducato sicuramente è del Rinascimento, quindi stiamo parlando del 1400-1500, la Renaissance.

Speaker 3:

esatto, era un feudatario rispetto al re che governava una determinata parte del territorio. l'Italia, ovviamente, lo ha avuto più tempo di nessun altro paese.

Speaker 2:

praticamente Avevi il re al topo e poi avevi i duci, che tutti ascoltavano e avevano le loro piccole ductime, davvero, e lui disse che forse questo l'ancestore di tuo amico, potrebbe essere parte del ducato'era Marchese, Conte, eccetera.

Speaker 3:

Quindi può essere che questa persona era una persona così importante da avere la giurisdizione, quindi il controllo di sette Ducati, cioè di sette città o sette villaggi.

Speaker 2:

Forse l'ancestore era qualcuno di così importante che aveva controllo su sette ductum, sette aree che erano regolate dai duci, forse Allora, volevo completare.

Speaker 3:

Quando invece un bambino veniva abbandonato dai genitori, in latino dice ancora qualcosa fuori.

Speaker 2:

Sì allora ex positus. Ex positus significa Posto fuori, quindi abbandonato.

Speaker 3:

Quindi un posto fuori un posto fuori quindi un, posto fuori quindi un posto fuori Esatto.

Speaker 3:

E quindi nel passato esisteva una possibilità da dare a questi bambini di sopravvivere, per cui la mamma arrivava in prossimità di una chiesa dove c'era la ruota degli esposti, che un immaginiamo un tamburo, un dramma, non symbol, come si dice, un tamburo ragione, ok, un tamburo girevole e che stava praticamente all'esterno del della chiesa. E questo tamburo aveva un foro, un buco, per cui quando arrivava la mamma di notte, per non farsi dovere dagli altri, metteva il bambino in questo buco, suonava una campanella, per cui dall'interno capivano che c'era un bambino e da dentro ruotavano il tamburo e per cui il bambino veniva preso dall'interno.

Speaker 2:

Bravo, complimenti il bambino sarebbe stato portato all'interno della chiesa per essere sai preso in Bravo, complimenti Wow. Quando il bambino arrivava, chiaramente bisognava oltre, come dico, ad aiutarlo, ad accudirlo, dargli un nome e un cognome.

Speaker 3:

Quindi, quando il bambino, ovviamente era portato in e doveva essere pres curato, gli avevano dato un nome e un ultimo nome In italiano lo chiamiamo il santino cioè un piccolo foglio dove c'è l'immagine di un santo. Ok, quindi, per dare il suo primo nome, all'interno del bambino c'è un disegno o una carta Sì, è una stampa, un'illustrazione del santo.

Speaker 2:

Ok, è quasi come una carta di preghiera probabilmente.

Speaker 3:

Esatto, bravo E avrebbe un'immagine di un santo. Ok quindi significa che la mamma era devota a questo San Giosef, per esempio.

Speaker 2:

Ok, e avrebbe una certa devozione a un santo particolare.

Speaker 3:

Esatto e quindi chiaramente il direttore dell'orfanotrofio oppure della chiesa come nome gli dava quello che la mamma gli aveva suggerito in questo modo che gli avrebbero dato il nome del bambino a chiunaltra. la teneva per sé perché dopo sette anni il bambino era adottabile, quindi poteva essere dato a una famiglia e se la mamma avesse voluto riprenderla, riprenderlo per dimostrare che era suo figlio, diceva guardate che i due pezzi combaciano.

Speaker 2:

Hai capito questo, bob? Questo è molto interessante e a volte, quando si toglie il bambino, si toglie un metallo, come un metallo religioso, e si rompe in mezzo. Uno si resta con il bambino, l'altro si resta con la madre e dopo 7 anni il bambino. L'altra rimane con la madre e dopo 7 anni il bambino potrebbe essere adottato e, se ha voluto, il bambino potrebbe provare che era il suo bambino perché aveva l'altra parte del metallo.

Speaker 1:

Ho sentito storie simili come quella prima di partire. Se Raffaele could tell us where he could find, where people could find the book, which I believe is just in Italian right now, but I think he wants to translate it.

Speaker 2:

Raffaele, dobbiamo concludere, però puoi dire al pubblico dove si può trovare il tuo libro?

Speaker 3:

allora il mio libro, semplicemente contattandomi, così mi danno l'indirizzo e io glielo spedisco e così io lo spedisco.

Speaker 2:

Get his address or he gets your address and he will send it to you, ok, e così io lo spedisco e gli metto all'interno anche un poster.

Speaker 3:

He's also going to give you a big poster.

Speaker 2:

I have that in my classroom, nella mia aula. I have it veramente dove ci sono tutti i cognomi della mia città di Castellammare, di Stabia, in un solo poster il poster include tutti i primi nomi della città da cui la nostra famiglia è da così ho incontrato Raffaele da Castellammare di Stabia ok, va bene, io sono molto contento. Bob, come li contatteranno, Raffaele?

Speaker 1:

cosa farò è metterò tutte le informazioni di contatto quando faccio l'edit finale.

Speaker 2:

La metterò al fondo del video e sarà nel post blog e tutto il resto ok e no, questo è stato veramente molto grazie, grazie a te grazie a te, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie grazie grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie grazie.

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